L’Olio Extra Vergine di Oliva Pitti è Estratto a Freddo.
Che cosa significa Olio Extra Vergine?
In altre parole, qual’è la differenza tra semplice olio d’oliva e olio extra vergine? Entrambi sono estratti dalla prima spremitura delle olive e l‘attributo “vergine” sta ad indicare che il processo di estrazione dalle olive è effettuato completamente con metodi meccanici, senza l’utilizzo di solventi. Inoltre significa che il prodotto non è risultato dalla miscelazione con oli di diversa natura.
L’olio d’oliva per essere extra vergine deve poi mantenere un determinato standard di qualità organolettica e una precisa percentuale di acidità.
Per l’olio extra vergine il limite è fissato a 0,8 grammi per 100 grammi, ovvero l‘acidità deve essere inferiore allo 0,8 %.
Come si estrae a freddo?
Per estrarre l’olio dalle olive esistono due metodi, quello a caldo e quello a freddo. Il primo ha l’obiettivo di estrarre una maggiore quantità di prodotto dalla materia prima, utilizzando punti di calore. In questo modo l’olio viene alterato e perde di qualità.
L’estrazione a freddo invece fa in modo che l’olio mantenga il sapore fruttato e pungente, tipico di un prodotto di qualità.
Questi procedimento sono regolati da una definizione normativa stabilista dal Reg. CE 1019/2002, la quale stabilisce che un olio extra vergine deve essere ottenuto con metodo di estrazione a freddo, ad una temperatura minore di 27 gradi centigradi, tramite un processo di percolazione e centrifugazione della pasta d’olive.